Quando prenoto un viaggio la prima cosa che faccio è andare in libreria e comprare una guida turistica del luogo che andrò a visitare, sia che si tratti di una capitale europea, sia che si tratti di una regione o di una nazione straniera. Leggo la guida per intero, sottolineando i punti che mi sembrano maggiormente interessanti e contestualmente pianifico un itinerario per il mio viaggio. Quando prenoto una crociera invece l’itinerario non lo decido io giorno per giorno, bensì è già ben stabilito e spesso è proprio il motivo per cui ho prenotato la crociera stessa. In genere in una crociera di una settimana si visitano almeno 4/5 porti diversi, spesso situati in nazioni diverse, pertanto non è possibile comprare una sola guida turistica e a me è sempre sembrato uno spreco comprare 4/5 guide diverse che mi sarebbero servite ciascuna per non più di un giorno. In passato mi sono sempre organizzata con il materiale trovato online oppure con qualche guida che già avevo in casa, magari vecchia di anni. Più di recente ho scaricato anche delle applicazioni sul cellulare, magari che funzionassero offline, ma l’impiego delle risorse online e delle app per me non potrà mai sostituire una buona guida turistica.
La mia prossima crociera, già prenotata, sarà il giro delle Capitali Baltiche con MSC Preziosa in partenza da Kiel il 5 maggio. L’itinerario prevede scali a Copenhagen, Stoccolma, Tallin e San Pietroburgo, quattro città che si preannunciano meravigliose e per la cui visita non voglio farmi trovare impreparata. Non voglio assolutamente sprecare questa occasione per visitarle e quindi per prepararmi bene alla prossima crociera cosa ho fatto? Oltre alle solite ricerche online ho preso in prestito dalla Biblioteca Comunale della mia città le guide turistiche delle località che andrò a visitare, così da poter scegliere in maniera più accurata su cosa concentrare la mia attenzione durante le escursioni. Presso le biblioteche pubbliche sono infatti disponibili, sia per la consultazione che per il prestito, le guide turistiche di molte località italiane e straniere. Io ho preso in prestito la guida di Copenhagen, la guida di Stoccolma, la guida dei Paesi Baltici e la guida di San Pietroburgo. La mia intenzione è di leggerle accuratamente così da poter selezionare le cose da vedere durante le mie escursioni e in seguito fotocopiare solo le parti che davvero mi interessano, così da viaggiare leggera.
Ciao, scopro oggi il tuo blog (e grazie per il like sulla mia ultima ricetta). Da tempo ho in mente di fare una crociera, quindi ti seguirò con piacere. Non ho ancora dato uno sguardo a tutti i post caricati, volevo chiederti se hai letto il libro “Una cosa divertente che non farò mai più” che parla appunto delle crociere. L’ho trovato divertentissimo e anche pungente. Ci leggiamo! Ciao
Ciao Cle! Io il tuo blog lo leggo da anni e spesso sei stata la mia salvezza per pranzi e cene con amici e parenti. La tua ricetta del Danubio è diventata un classico di famiglia!
Le crociere per me sono una vacanza perfetta per chi ha dei bambini quindi sono convinta che sia una buona scelta. E soprattutto sono dell’idea che uno debba provarla, potrebbe benissimo non piacere ma potrebbe essere una scoperta fantastica. Inoltre ognuno può viverla a proprio modo, preferendo il relax, oppure il cibo, oppure l’animazione oppure ancora le escursioni.
Mi segno il titolo del libro!
Grazie Cle!
Ciao Maggie! Feedback come il tuo mi riempiono di gioia e mi spronano ad andare avanti! Grazie mille! Confermi la bontà della mia scelta, per così dire editoriale, di postare solo ricette che mi sono piaciute, e non solo per fare numero! Per la crociera è senz’altro sulla mia bucket list, anche a prescindere dalla presenza della marmocchia! Il libro io l’ho “ascoltato” sul podcast di Ad Alta Voce. Ormai è l’unica maniera che ho per ritagliarmi tempo per leggere mentre sbrigo qualcosa in casa la sera! Un abbraccio e ancora auguri.
Ciao Cle! Mi fido molto del tuo giudizio in cucina, quindi se una ricetta ti piace sono più stimolata a provarla, anche se non è detto che mi riesca, perchè non sono brava quanto te. A presto!