Genova per crocieristi alla prima esperienza

Genova porto di imbarco per la prima crociera. Come raggiungere il terminal crociere dalla stazione? Quando iniziare il check-in? Dove lasciare i bagagli in stazione a Genova? Come raggiungere l’acquario dalla stazione marittima?

Come vi ho già raccontato qui il 12 gennaio 2013 prima dell’alba siamo partiti in treno diretti alla stazione di Genova Piazza Principe. Sui documenti che ci aveva consegnato l’Agenzia di Viaggi c’era scritto che il check-in in nave sarebbe stato possibile a partire dalle ore 14, mentre noi alle 10 del mattino eravamo già a Genova; per questo motivo mi ero documentata sulla possibilità di lasciare le valigie al deposito bagagli della stazione:

Genova Piazza Principe - Deposito bagagli
Genova Piazza Principe – Deposito bagagli

Abbiamo depositato le valigie e abbiamo deciso di fare a piedi il percorso fino al Terminal Crociere (Stazione Marittima), per renderci conto della distanza e capire se era facilmente percorribile a piedi anche con le nostre (pesantissime) valigie.

Genova - Percorso pedonale da Piazza Principe a Stazione Marittima
Genova – Percorso pedonale da Piazza Principe a Stazione Marittima

Dalla Stazione di Genova Piazza Principe per raggiungere la Stazione Marittima a piedi si deve uscire dall’uscita di Via Doria e attraversare la strada al semaforo che si trova proprio di fronte all’uscita della stazione.

Genova Piazza Principe - Uscita Via Doria
Genova Piazza Principe – Uscita Via Doria

Proseguire verso destra lungo via Doria (la strada è leggermente in discesa) per circa 50/60m, fino alla stazione della metropolitana Principe. Da qui si scende una scalinata che porta alla fermata degli autobus e si attraversa il piazzale fino a raggiungere via Fanti D’Italia. Con le valigie si deve fare un po’ di attenzione perchè la suddetta scalinata è piuttosto ripida. In alternativa si può allungare leggermente il giro e proseguire fino alla rotonda di Piazza del Principe e di lì imboccare via Fanti D’Italia. Una volta arrivati in via Fanti D’Italia non si deve far altro che percorrerla tutta fino ad arrivare alla Stazione Marittima, passando sotto alla Sopraelevata.

stazione_marittima_di_genova
Genova – Stazione Marittima

Il percorso è molto breve e fattibilissimo a piedi in una decina di minuti, quindi, a meno che non si abbiamo problemi di mobilità ridotta non ritengo necessario prendere un taxi o cercare un autobus  per raggiungere la Stazione Marittima dalla stazione ferroviaria di Genova Piazza Principe.

Come detto, noi abbiamo fatto a piedi questo percorso avendo lasciato in stazione i bagagli, pensando di non poter fare il check-in prima delle ore 14. Una volta arrivati alla Stazione Marittima invece gli addetti di MSC ci hanno informati che avremmo potuto fare il check-in già in quel momento, ma visto che eravamo giunti fino lì senza bagagli abbiamo deciso di approfittare della bella giornata di sole (il clima ligure anche a gennaio riserva piacevolissime sorprese) per fare una passeggiata fino al Porto Antico.

Dalla Stazione Marittima al Porto Antico il percorso non è lunghissimo (circa 1,5 Km) e consente di ammirare la città di Genova addossata al mare, passando accanto a Galata (il Museo del Mare), il Sottomarino Nazario Sauro, l’Acquario, Palazzo San Giorgio e il Bigo.

Genova - Percorso pedonale da Stazione Marittima a Porto Antico
Genova – Percorso pedonale da Stazione Marittima a Porto Antico
Genova - Bigo, Biosfera e Acquario
Genova – Bigo, Biosfera e Acquario
Genova - Porto Antico
Genova – Porto Antico
Genova - Palazzo San Giorgio
Genova – Palazzo San Giorgio

Per quanto riguarda la nostra partenza, dopo aver fatto un breve giro fino al Porto Antico, siamo rientrati in stazione per riprendere i nostri bagagli e procedere al check-in, l’emozione e l’entusiasmo per la prima crociera erano talmente forti che nessuna attrattiva di Genova poteva competere con la MSC Splendida e questa nuova avventura che ci aspettava. Inoltre, come già detto, avevamo prenotato una notte extra a Genova il giorno dello sbarco per goderci ancora due giorni nel capoluogo ligure.

Se invece siete in transito a Genova non perdetevi il Porto Antico: è un luogo davvero suggestivo, inoltre in questa zona si trova una delle attrazioni più visitate della città, l’Acquario e da Piazza Caricamento, antistante l’acquario, parte anche il Trenino Pippo, un simpatico mezzo di trasporto che in poco meno di un’oretta percorre le strade della città facendo scoprire ai turisti le principali attrazioni turistiche. Il giro sul Trenino Pippo ha un costo abbastanza contenuto e permette di avere una panoramica delle cose da vedere a Genova per poi eventualmente approfondire la visita di ciò che maggiormente ha destato curiosità e ammirazione. Non sono infatti lontani dal Porto Antico la famosa Via del Campo cantata da De André, la Cattedrale di San Lorenzo, Palazzo Ducale (dove si tengono sempre mostre di grande interesse), Piazza De Ferrari, la (ricostruzione della) casa di Cristoforo Colombo, via Garibaldi con i suoi palazzi.

Dovendo tornare alla Stazione Marittima o (come nel nostro caso) alla stazione ferroviaria di Piazza Principe si può fare a ritroso lo stesso percorso fatto per raggiungere il Porto Antico o in alternativa prendere la metro da San Giorgio a Principe (due fermate).

La mia prima crociera – la nave: MSC Splendida

Impressioni della nave MSC Splendida per chi parte per la prima volta in crociera

La nave della mia prima crociera è stata la MSC Splendida, appartenente alla classe “Fantasia” di MSC, come le sue gemelle Fantasia, Divina e Preziosa. All’epoca della mia prenotazione si trattava della classe di navi più grandi di MSC, con i suoi 18 ponti (di cui 14 dedicati ai passeggeri) e i suoi 333m di lunghezza. Al suo interno si trovano negozi di vario genere, diversi bar, due ristoranti principali, un buffet, un ristorante Tex-Mex (a pagamento), il teatro, il casinò, il bowling (a pagamento), il cinema 4D (a pagamento), una discoteca, una galleria d’arte, una palestra, una piscina scoperta e una coperta, entrambe dotate di alcune vasche idromassaggio con acqua riscaldata, l’area SPA (a pagamento) e lo Yacht Club (cui possono accedere solo i passeggeri che hanno prenotato in Yacht Club).

MSC Splendida - Esterno
MSC Splendida – Esterno

Cosa aspettarsi da una nave del genere? Prima di salire a bordo gli elementi che più ci attiravano erano la piscina coperta con le jacuzzi, il teatro e il casinò. In realtà salendo a bordo siamo rimasti assolutamente affascinati dall’eleganza degli ambienti, in particolare la zona della reception, con il pianoforte ricoperto di cristalli Swarovski, le scale di Swarovski e gli ascensori panoramici in vetro.

MSC Splendida - zona Reception
MSC Splendida – zona Reception

Il casinò si è rivelato una delusione: in primo luogo si tratta di una zona chiusa in cui è consentito fumare perciò sappiate che se (come me) non amate il fumo nei luoghi chiusi farete fatica a rimanerci per periodi prolungati, anzi potrebbe darvi noia anche solo dover attraversare il casinò per accedere al teatro. Inoltre, il gioco ai tavoli è estremamente rapido e per chi non è un giocatore assiduo, ma solo curioso di provare, sarà difficile prenderci la mano senza avere l’impressione che gli altri giocatori si stiano spazientendo. Noi abbiamo fatto poche puntate alla roulette e poi abbiamo deciso di non tornare più.

MSC Splendida - Casinò
MSC Splendida – Casinò

Il teatro invece è stato sicuramente l’aspetto della vita di bordo che più abbiamo apprezzato: gli spettacoli sono in stile Broadway, unendo canto, ballo, acrobazie e numeri circensi. Per noi gli spettacoli serali in teatro sono subito diventati un appuntamento fisso irrinunciabile.

Le piscine meritano un esame più approfondito: sulla MSC Splendida ci sono due zone piscina molto ampie, una esterna e una coperta. Io ho viaggiato in gennaio nel Mediterraneo perciò la piscina esterna era ben poco sfruttabile e durante la navigazione la zona della piscina coperta era decisamente sovraffollata. Inoltre, l’acqua della piscina non è riscaldata per cui solo pochi temerari (tra cui il mio Lui) si tuffavano per una nuotata. La conseguenza di queste considerazioni preliminari è che alla fin dei conti le uniche piscine realmente piacevoli da utilizzare erano le tre vasche idromassaggio con acqua riscaldata. Ma ovviamente quando tutti gli ospiti di una nave così grande si riversano su tre vasche di media dimensione (6/8 persone ciascuna) si formano lunghe code per accedervi e ci si deve rimettere alla buona educazione degli altri ospiti.

MSC Splendida - Piscine esterne
MSC Splendida – Piscine esterne
MSC Splendida - Piscine interne
MSC Splendida – Piscine interne

Su questa nave non ho usufruito né del ristorante di specialità (Tex-Mex), né della palestra, né della Spa, né del cinema 4D, né del Bowling. Nei bar di bordo abbiamo preso prevalentemente il caffè espresso (senza il quale io non posso sopravvivere) e nei negozi abbiamo girovagato tutte le sere dopo cena, senza però trovare nulla di interessante da acquistare. Siamo stati solo una sera in discoteca, senza rimanerne troppo entusiasti; l’ambiente e l’animazione ricordano moltissimo quelli di un villaggio turistico: sono molto adatti a chi va in crociera per divertirsi e fare vita di bordo e molto meno a chi va in crociera per visitare al meglio i porti di scalo, spesso alzandosi molto presto la mattina per sfruttare al meglio le ore di scalo.

La mia prima crociera – la preparazione

Vi ho raccontato qui di come sono giunta alla prenotazione della mia prima crociera. Come detto, la scelta era stata fatta più sulla base del preventivo che sulla base dell’itinerario, che comunque prevedeva tappe di grande interesse: partenza sabato 12 gennaio 2013 da Genova, poi Marsiglia, Barcellona, navigazione, Tunisi, Palermo, Civitavecchia e rientro a Genova sabato 19 gennaio 2013.

Premetto che io e Lui eravamo stati per un weekend a Genova qualche mese prima, quindi già sapevamo quale fosse il modo più comodo per raggiungere la città. Da una stazione a pochi Km dalla nostra città parte un treno regionale veloce alle 5,45 del mattino che in circa quattro ore (senza cambi) arriva alla stazione di Piazza Principe. Conosco molte persone che ritengono un viaggio di quattro ore in treno un grande supplizio. Per me invece sapere di non essere soggetti al traffico, al meteo (salvo catastrofi naturali), di non dover rimanere concentrati nella guida ma potersi godere la compagnia è un grande sollievo. Cerco sempre, quando possibile, soluzioni dirette, senza cambi, anche se questo significa un viaggio un po’ più lungo in termini di tempo oppure dover prendere il treno ben prima che faccia giorno. Soprattutto quando si viaggia con bagagli (i bagagli per una crociera spesso sono piuttosto voluminosi) è consigliabile evitare le soluzioni con uno o più cambi perché ci costringono a salire e scendere le scale (del treno e della stazione per raggiungere i binari) trascinandoci le valigie. Inoltre ogni coincidenza nasconde un’incognita: a volte basta un piccolo ritardo per ritrovarci a trascinare le valigie per i binari correndo come pazzi. Per il viaggio di ritorno abbiamo scelto sempre un treno regionale veloce che partendo da Genova Piazza Principe alle 18 arriva alla nostra città senza cambi verso le 22. Poiché l’arrivo della crociera era previsto per il sabato mattina abbiamo scelto di completare la nostra vacanza con una notte in hotel a Genova nella zona del Porto Antico, più precisamente vicino a Palazzo San Giorgio, accanto alla fermata della metro San Giorgio.

Non avendo ancora fatto esperienze come crocierista non avevo idea di cosa preparare per le visite dei porti di scalo, quindi ho solo letto sul sito di MSC Crociere quali erano le escursioni previste per la nostra crociera e ne ho scelto una per la visita del porto di Tunisi, poiché preferivamo scendere in questa città con una visita guidata. Dopo questa prima crociera capii che la fase della preparazione delle escursioni fai-da-te è la più importante (e spesso la più divertente) del viaggio.

La mia prima crociera – la prenotazione

Era l’autunno del 2012, il mio futuro marito era stato operato sul finire dell’estate, pertanto non ci era stato possibile fare una bella vacanza e ci eravamo dovuti accontentare di un weekend lungo di relax sulle sponde del lago d’Iseo. Casualmente lessi da qualche parte (probabilmente su una pagina sponsorizzata di Facebook) che MSC Crociere aveva pubblicato un’offerta denominata “Promo Buon Compleanno” rivolta a chi era nato nei mesi di ottobre, novembre e dicembre. Io sono nata in novembre e Lui in dicembre, ho pensato fosse un segno! Ho stampato la pagina dell’offerta e mi sono recata in Agenzia Viaggi, dove anziché farmi un preventivo per le partenze con la promo Buon Compleanno mi hanno fatto un paio di preventivi con sconti di gran lunga superiori e così con meno di € 800 abbiamo prenotato la nostra prima crociera: Mediterraneo Occidentale con MSC Splendida, 7 giorni dal 12 al 19 gennaio 2013. L’agenzia viaggi ci ha spiegato che il periodo per cui si trovano le offerte più vantaggiose è proprio il periodo dopo le feste, all’incirca dal 10 di gennaio in poi, perché la maggioranza delle persone ha appena fatto le ferie e le scuole sono appena ricominciate. Eccomi quindi per la prima volta a iniziare a fantasticare sul mio viaggio imminente, la tanto sognata prima crociera.

A chi mi chiede un parere sulle crociere io rispondo sempre che a me piacciono tantissimo ma che comprendo perfettamente che possano non piacere, perché non siamo tutti uguali. Il mio consiglio è sempre lo stesso: provarne una (magari una mini-crociera di quattro/cinque giorni, oppure una crociera super-scontata come si trovano a volte) e poi decidere se è un tipo di viaggio che ci si confa oppure no. In maniera inconsapevole io ho messo in atto il mio stesso consiglio, prenotando una crociera scontatissima per capire se potesse essere una vacanza adatta al mio modo e al mio desiderio di vedere il mondo.

Ciao Mondo!

Ciao Mondo!

Oggi inizio questo nuovo percorso per condividere le mie esperienze di viaggio, in particolare da crocierista.

Vorrei rendere disponibili per altri alcuni suggerimenti pratici perché la crociera sia il viaggio magico che tutti ci immaginiamo che sia.